Poor Big Baby #3
Performance audiovisiva site specific di Masbedo
La mostra di Anish Kapoor alla Fabbrica del Vapore ha ospitato, giovedì 15 dicembre alle ore 21.00, Poor Big Baby # 3, performance audiovisiva site-specific di Masbedo, in collaborazione con il compositore e produttore di musica elettronica Lagash.
In Poor Big Baby #3 i Masbedo hanno proiettato su due grandi schermi, in una sorta di trance agonistica, una sequenza di immagini generate sul momento e quindi musicate live da Lagash: come tutte le performance dei Masbedo sarà totalmente improvvisata – e quindi unica – e permetterà al pubblico di essere testimone della genesi dell’opera d’arte. Si è trattato di un’indagine sugli atti della performance come forma d’arte e di comunicazione: oggetti e fotografie accumulati su tavoli rappresentano un universo statico che prende vita grazie ai gesti, all’azione filmica e musicale degli artisti.
La performance ha preso forma tra metafore visive e associazioni libere di pensieri. Tale “a-impostazione” implica che, paradossalmente, gli artisti scelgono di affidarsi ai dettami dell’insicurezza, soggetto filosofico della performance e tematica tra le più importanti della contemporaneità. Sono stati messi in scena il rischio e l’errore, elementi fondanti e generalmente considerati disturbanti e antiestetici.
La mostra di Anish Kapoor ha prolungato il suo orario di apertura fino alle 24.00.
E’ seguito il party.
MASBEDO
Nome d’arte di Nicolò Massazza (1973, Milano) e Iacopo Bedogni (1970, Sarzana), che vivono e lavorano tra Milano e Berlino.
La coppia di videoartisti è attiva nel campo della performance dal 2009, anno di Glima, una performance, che ha visto la partecipazione della danzatrice e coreografa islandese Erna Omarsdottir. Sempre nel 2009 sono stati selezionati per il Padiglione Italia della 53. Esposizione Internazionale d’Arte – la Biennale di Venezia.
Nel 2010 hanno vinto il Premio Cairo e hanno presentato il cortometraggio Distante un padre al Forum Mondiale delle Nazioni Unite presso il Museo d’Arte Contemporanea di Rio de Janeiro.
Nel 2011 sono stati selezionati per Art Unlimited con la galleria Marco Noire di Torino alla fiera d’arte di Basilea, con la videoinstallazione Kreppa Babies e il MAXXI di Roma ha ospitato la performance C’est la vie pas le paradis. Inoltre, hanno presentato al Teatro Palladium di Roma la performance La Musa, ottenendo un largo consenso di pubblico e critica. Hanno partecipato a svariati Film Festival: Locarno, Roma, Istanbul, Lisbona, Atene e Miami. Dal 2002 collaborano con lo scrittore francese Michel Houellebecq, con il quale hanno scritto e prodotto le opere 11.22.03 e Il mondo non è un panorama, con l’attrice premio Oscar Juliette Binoche. Nel 2007 si sono aggiudicati il premio della critica con l’opera 10 Insects To Feed al Trieste Film Festival e nel 2006 sono stati selezionati a Locarno quali unici video-artisti per la prestigiosa Piazza Grande durante il Film Festival.
Loro opere sono esposte a:
GAM Galleria d’Arte Moderna di Torino,
MACRO Museo di Arte Contemporanea di Roma,
DA2 Museo di Arte Contemporanea di Salamanca,
CAAM Centro Atlantico di Arte Moderna di Las Palmas, Junta de Andalucia,
CAIRN Centro di Arte Contemporanea di Digne, Tel Aviv Art Museum.
LAGASH
Nome d’arte di Luca Saporiti, produttore, musicista e live performer.
Ha collaborato più volte con i Masbedo realizzando colonne sonore e sound design per vari progetti, tra cui Glima, una performance nel 2010 con Gianni Maroccolo.
Negli anni Novanta a Londra ha firmato il suo primo disco, Lagash, con l’etichetta britannica Beyond Records. Dopo una lunga permanenza nel gruppo dei La Crus, in cui è stato produttore e bassista, dal 2008 fa parte dei Marlene Kuntz.