I, ANDY WARHOL

“Se vuoi conoscere davvero Andy Warhol, basta guardare la superficie: dei miei quadri e films, di me stesso, e qui sono io. Non c’è nulla dietro.”
Andy Warhol

Andy WARHOL Vesuvius
Photo: © 2018 The Andy Warhol Foundation for the Visual Arts

Andy Warhol (Pittsburgh, 1928 – New York, 1987) rappresenta una delle figure artistiche più complesse dell’intero dopo-guerra. Un personaggio eclettico, fin dai suoi inizi, Warhol è considerato un emblema della cultura Americana degli anni ’60 e ’70. Con la sua filosofia e le sue invenzioni, Warhol ha determinato un nuovo modo di guardare la vita. L’evidenza della sua forte influenza è data dal fatto che il suo stile sia riconoscibile nei lavori di vari artisti, anche i più giovani, che lo vedono come un ineluttabile punto focale.

Camouflage, 1987
Screenprint on paper. Ed 6/80
95,5 x 96,4 cm. Zoya Gallery, Brarislava

Fin dagli inizi negli anni ’70, Warhol ha capito il potenziale della Televisione e del suo potere penetrativo attraverso la pubblicità. Warhol ha dunque assimilato questi elementi nei suoi lavori, rimodellandoli in forme e colori, rendendoli fondamentali per la sua “arte totale”. Warhol è stato pittore, artista commerciale, illustratore, scultore, produttore, regista, direttore, attore, modello, scrittore, filosofo, sceneggiatore, editore, insegnante, grafico, agente, fotografo, manager. Tuttavia, Andy Warhol è stato soprattutto un grand comunicatore.

Il suo lavoro come scrittore e filosofo esamina la sua società contemporanea, anticipando gli sviluppi di nuovi e aggiuntivi stili di vita. Non a caso molte delle sue usanze sono famose tanto quanto le sue opere.

Warhol comprende prima di altri l’importanza della comunicazione e della collaborazione. L’artista vuole la popolarità per i suoi lavori – nonostante le loro qualità – come la targhetta della zuppa Campbell o il logo della Coca-Cola, così da raggiungere tutti e non solo coloro che fanno parte del mondo dell’arte, entrando nelle case di tutti in modo naturale, come le pubblicità televisive.

 

L’artista ha anche riconosciuto il potenziale di coloro che ha scelto come parte del suo team, elaborando le sue idee e suggerimenti: oggi la televisione supervisiona le nostre vite, la pubblicità cresce sempre di più e le corporazioni divengono sempre più globali.

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