La mostra di Anish Kapoor alla Fabbrica del Vapore di Milano ha ospitato, domenica 8 Gennaio dalle 17.30 alle 19.30, Sound @Dirty Corner, intervento musicale organizzato da MADEINART e MMT Creative Lab.

Trombe, sax, clarinetti, violini, viole, cello, percussioni, voci hanno interrogato è abitato lo spazio acustico interno ed esterno che Kapoor ha costruito con l’enorme volume in acciaio, lungo circa 60 metri, della sua opera site-specific. Strumenti che suonati all’esterno dell’opera sono stati percepiti nel buio all’interno del tunnel; voci che hanno accompagnato l’attraversamento di Dirty Corner e suoni interni alla struttura percepiti all’esterno: un’esperienza sensoriale condotta da Paolo Botti, Antonello Cassinotti, Angelo Contini, Massimo Falascone, Mario Garuti, Giancarlo Locatelli, Fabio Martini, Gianni Mimmo, Matteo Pennese, Walter Prati e Danilo Sala.

Il progetto prende spunto dal presupposto che l’artista in Dirty Corner richiama un universo formale archetipico. Il vuoto dell’opera interagisce con la materia di cui è fatta, la luce è in contrasto con il buio interiore e il silenzio viene interrotto dai suoni che vengono emessi in modo mai continuativo. I musicisti si sono alternati per brevi interventi sonori, in formazioni e luoghi sempre diversi, creando una sonorizzazione in movimento anche in relazione al percorso seguito dal pubblico.