Garon di Yuval Avital

Concerto di chiusura della mostra

GARON di YUVAL AVITAL  Composizione dedicata ad Anish Kapoor Un esperimento sonoro di vaste proporzioni, un concerto destinato a coinvolgere pubblico ed esecutori in un castello di significati e strutture: si intitola GARON -in ebraico: “gola”-, l’opera musicale inedita di Yuval Avital, talento della scena musicale contemporanea internazionale, invitato da Madeinart a confrontarsi con gli spazi della Cattedrale della  Fabbrica del Vapore   dove è esposta  la monumentale installazione Dirty Corner.

GARON è stato un vero e proprio itinerario di ascolto con una strumentazione d’eccezione, un organico imponente e mai sperimentato: 45 tube – per una massa sonora sorprendente: (in orchestra è presente quasi sempre  solo uno di questi strumenti) 6 percussioni, 1 coro a 15 voci, 3 direttori d’orchestra, 1 compositore/regista e interventi di live electronics. Un mondo sonoro inedito, un omaggio  alle forme archetipiche ed essenziali dell’artista globale. Il concerto è una co-produzione di MADEINART e Magà Global Arts, factory di cui Avital è direttore artistico.

La composizione, appositamente realizzata da Yuval, interpreta il vasto vocabolario dell’opera  della Fabbrica del Vapore, un tunnel di acciaio cor-ten di 60 metri di lunghezza e di 8 metri di altezza, come spazio d’ascolto in  cui musicisti e spettatori possono vibrare  all’unisono attraverso l’evocatività dei suoni gravi. Il potere dell’inconscio è destinato a riverberare. Lo spettatore ha potuto addentrarsi in Dirty Corner camminando verso l’oscurità, in uno spazio fatto di suoni elettronici, poliedrici e tridimensionali,  in una sorta di pellegrinaggio iconico-sonoro originario.

Il concerto ha una durata prevista di 50 minuti ed è stato eseguito 3 volte (19.3021.0022.30). Yuval Avital  e tutti i musicisti del concerto hanno aderito all’iniziativa promossa da Anish Kapoor, Clifford Chance e Madeinart a sostegno della Fondazione Banco Alimentare Onlus destinando a quest’ultima parte del ricavato della vendita dei biglietti. Le tube riunite per il concerto dal M° Eros Sabbatani, tra i più grandi virtuosi europei dello strumento, arriveranno a Milano da 9 Conservatori d’Italia: dal Giuseppe Verdi di Milano, dal Gaetano Donizetti di Bergamo, dal Guido Cantelli di Novara, dal Giuseppe Verdi di Torino, dal Santa Cecilia di Roma, dall’Alfredo Casella dell’Aquila, dal Nino Rota di Monopoli, dal Vincenzo Bellini di Palermo e dall’Arcangelo Corelli di Messina. Le tube, divise in due sezioni, antifonici e solisti, saranno guidate da 2 Direttori d’Orchestra, il M° Sandro Gorli, direttore del Divertimento Ensemble e il M° Dario Garegnani, Direttore dell’Ensemble Secret Theatre. La partecipazione a Garon di maestri e giovani studenti provenienti  da realtà così diverse, esprime  la grande portata sociale  del progetto, sottolineando l’importanza della cooperazione, della condivisione  e della promozione della conoscenza della  musica. Le tube poste alle estremità della “Cattedrale” dialogheranno tra loro; tutt’intorno suoneranno 6 percussionisti guidati dal M° Maurizio Ben-Omar, che diventeranno voce ora di contraltare ora di amalgama con il suono degli Ottoni. Il riverbero dei suoni gravi sull’acciaio ha creato una connessione sonora tra l’esterno e l’interno intensificando l’esperienza dello spettatore nell’oscurità. 15 le voci del Coro Musica Aperta  dirette dal M° Elena Casella, a loro il compito di condurre lo spettatore in un mondo primordiale intessuto di canti, soffi e sussurri. L’intero spazio della “Cattedrale” è stato avvolto da live electronics, nuove tecnologie applicate al suono, organizzate da uno dei più importanti esponenti di questo campo in Italia, il M° Giovanni Cospito, direttore di METAS-Volumi che ha creato sonorità originali in tempo reale. Gli spettatori invitati a percorrere al buio Dirty Corner  come abitualmente succede ed i suoni che produrranno, verranno registrati in tutto l’ambiente della “Cattedrale”, rielaborati e diffusi nello spazio aggiungendo  inaspettate sonorità alla composizione.

Il concerto Garon supporta:

  • Madeinart sostiene la Fondazione Banco Alimentare
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